Finisce 4 a 0 per i partenopei la gara dell’Ezio Scida valida per la 10ª giornata. Il Napoli è sceso in campo con la maglia Albiceleste in onore di Maradona. Nel primo tempo gli squali hanno controllato bene gli ospiti ed anche dopo il vantaggio realizzato da Insigne al 31′, solita giocata e splendido gol del fantasista della nazionale, la squadra non si è disunita anzi al 37′ Vulic, subentrato a Benali uscito per problemi muscolari, ha sfiorato il gol del pari. In avvio di ripresa l’episodio che condizione il match, fallo di Petriccione a centro campo su Demme, Marinelli prima grazia il centrocampista rossoblù, poi viene richiamato da Nasca al VAR e decide per il rosso diretto. Decisione che ci sembra corretta e che, di fatto, decide le sorti della partita. Il Napoli sicuramente non aveva bisogno dell’uomo in più, troppa differenza di qualità tra le due formazioni. La squadra di Gattuso gioca come il gatto con il topo, Lozano al 58′ raddoppia su assist di Insigne. Il terzo gol arriva al 76′ con Demme che, servito da Mertens, infila un diagonale alla destra di Cordaz. Al 91′ è Petagna che di destro gonfia per la 4ª volta la rete alle spalle di Cordaz. Il Napoli festeggia la vittoria che vale l’aggancio alla Juve a quota 20. Il Crotone è consapevole che da sabato prossimo inizia un’altro campionato. Queste prime 10 giornate hanno messo quasi sempre i rossoblù di fronte alle squadre di prima fascia, il calendario ora diventa alla portata degli squali. La squadra ha fatto vedere di essere ancora sul pezzo, la dirigenza non deve prendere decisioni affrettate, i ragazzi hanno bisogno di un’iniezione di fiducia ed un successo con lo Spezia darebbe la spinta giusta per poter ripartire. Diamo fiducia al tecnico almeno fino alla gara con i liguri.
Il Napoli cala il poker in una partita condizionata dall’espulsione di Petriccione
RELATED ARTICLES